Inventa stupro per coprire perdita al gioco
Aveva paura di dire al marito di aver perso 100 euro alle slot machine. Ha incolpato due extracomunitari…
MILANO – Una donna italiana di 47 anni ha perso cento euro alle slot-machines, e per la paura che il marito si arrabbiasse si è inventata giovedì una rapina con violenza carnale da parte due extracomunitari in un parcheggio di un supermercato a Cinisello Balsamo (Milano). ? stato uno dei suoi due figli maggiorenni a imporle di denunciare l’aggressione, ma già gli inquirenti avevano avuto alcuni dubbi a causa delle contraddizioni manifestate nel racconto. E infatti le cose stavano in modo molto diverso: non era una delle cinque donne che giovedì in Lombardia avevano subito violenze carnali, ma una mitomane che ora dovrà rispondere di simulazione di reato.
Diversi particolari e contraddizioni, però, hanno insospettito gli investigatori, ha spiegato il dirigente del commissariato di Cinisello Balsamo, Stefano Silvestris, sebbene talvolta anche i racconti più inverosimili si sono dimostrati veri. La violenza sarebbe avvenuta alle 9 di mattina in una zona all’aperto con molti palazzi abitati vicini all’area; la donna ha rifiutato una visita ginecologica per accertare la violenza (anche se molte vittime scosse per la violenza subita si rifiutano); la versione resa ai poliziotti e ai sanitari sulle modalità dell’aggressione fisica è stata confusa e poi in parte smentita. Di fronte a una serie di contestazioni la donna ha ammesso di avere mentito e di essere spaventata per il clamore che aveva creato.
Fonte corriere.it