Roma: trasforma vano motore ascensore in serra per marijuana
Con il tenore di vita al di sopra delle sue possibilita’, un 18enne ha attirato l’attenzione degli investigatori del Commissariato Aurelio a Roma impiegati nel contrasto allo spaccio di droga nel quartiere.
Abiti firmati e telefonini di ultima generazione, assidua presenza nei bar e locali frequentati da tossicodipendenti, giustificavano il sospetto che il giovane avesse organizzato una fonte di reddito alternativo.
Gli investigatori hanno allora tenuto d’occhio i movimenti del giovane ed hanno scoperto che nel vano manutenzione dell’ascensore del palazzo di casa sua, in via di Valle Aurelia, era stata allestita una piantagione di marijuana.
Al tepore di una lampada alogena e protette da due pannelli in legno, 5 piante di marijuana in piena vegetazione confermavano ai poliziotti che il giovane aveva scelto di guadagnare denaro diventando coltivatore diretto di marijuana.
Gli agenti, prima di bloccarlo, hanno atteso che il giovane, G.D. 18enne romano pregiudicato, si prendesse cura delle piantine, aprendo il lucchetto che bloccava la porta del vano condominiale, e cominciando a spargere fertilizzante ed acqua con gli appositi irrigatori. La successiva perquisizione in casa ha permesso di trovare tutto il materiale necessario al confezionamento delle dosi di droga, incluso un kit per la misurazione del Ph delle piante e le riviste specializzate nell’uso e coltivazione della marijuana, sminuzzatori per le foglie ed i semi per le future piantagioni. Accompagnato negli uffici del Commissariato, G.D. e’ stato arrestato e rispondera’ di coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Fonte asca.it