Ehi, ragazzi, è ora di mettere un po’ di glam nei nomi dei dinosauri! Immagina di essere un Tyrannosaurus Fabulosus o un Velociraptor Chic. Sarebbe fantastico, vero? Beh, sembra che alcuni scienziati abbiano deciso di dare un tocco di classe al mondo dei dinosauri, chiedendo una revisione dei loro nomi dopo ben 200 anni dall’assegnazione del primo, il Megalosaurus.
Secondo quanto riportato su Nature, vogliono introdurre un sistema di nomi più inclusivi e rappresentativi. Ma aspetta, non pensare che sia solo un’operazione di restyling: stanno facendo sul serio! Emma Dunne e la sua squadra dell’Università Friedrich-Alexander di Erlangen-Norimberga in Germania hanno deciso di fare un check-up completo sui nomi dei dinosauri degli ultimi due secoli.
E sai cosa hanno trovato? Un po’ di dinosauri “politically incorrect”, direi! Tipo quelli battezzati con nomi coloniali delle terre dove sono stati trovati. Immagina uno di quei dinosauri, tipo “Colonius Exploretus”, scoperto da esploratori che prendevano nomi dalla loro patria e li attaccavano a creature preistoriche. Abbiamo bisogno di un makeover urgente!
Ma tranquilli, non siamo completamente nel caos. Solo meno del 3% dei dinosauri è stato colpito dall’etichetta dell’offensività, quindi nulla di cui preoccuparsi troppo. Anche se, ammettiamolo, sarebbe divertente vedere un Brontosaurus Ribelle o un Triceratops Trendy girare per la palestra preistorica.
Ma ecco una chicca: l’87% degli eponimi (quei nomi che derivano da persone) dei dinosauri è maschile. E l’ICZN, quella commissione che si occupa dei nomi zoologici, è come un dinosauro che non vuole cambiare. Certo, la stabilità è importante, ma non possiamo negare che un po’ di innovazione farebbe bene a questo mondo preistorico!
Quindi, che dici, facciamo un po’ di shopping per nuovi nomi? Forse un Diplodocus Diva o un Stegosaurus Stellare? Gli scienziati potrebbero anche aprire un sondaggio su Instagram per farci votare. Che divertimento sarebbe!