C’è una vecchia barzelletta che dice che quando i tedeschi pianificano, lo fanno bene. Bene, sembra che questo non valga per tutti. Un pensionato tedesco è finito nei guai per avere un arsenale che fa sembrare il suo garage come un set di un film sulla Seconda Guerra Mondiale.
Immaginatevi la scena: un tranquillo paesino nel nord della Germania, Heikendorf, dove il panettiere ti saluta con un sorriso ogni mattina, il postino conosce il nome di tutti i cani e il nonno, beh, il nonno ha un carro armato parcheggiato nel vialetto di casa. Sì, avete capito bene, un carro armato. E non uno qualsiasi, ma un vero e proprio Panther, uno di quei mostri corazzati che hanno fatto tremare le trincee durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il nostro amico pensionato, 84 anni di pura azione, non si è accontentato di un’auto normale per spazzare via la neve dal suo vialetto. No, lui ha optato per qualcosa di un po’ più… robusto. Quindi, invece di affrontare l’inverno con una pala e un po’ di sale, ha deciso di risolvere il problema con un colpo di cannone. Letteralmente.
Ma non è tutto. Pare che il nostro eroe della terza età avesse anche un cannone antiaereo nel suo arsenale. Sì, proprio quello che ti serve per affrontare i piccioni troppo audaci che si avvicinano troppo alla finestra della cucina.
E tutto questo è venuto fuori solo perché la polizia di Berlino stava cercando opere d’arte rubate dai Nazisti! Immaginate la loro sorpresa quando si sono imbattuti in un Panther nel giardino del pensionato. Forse pensavano di essere capitati in un set di un film di guerra.
Naturalmente, le autorità non hanno trovato nulla di artistico nel suo garage, a parte forse una certa creatività nel modo in cui ha usato il carro armato. Ma alla fine, il nostro pensionato è stato condannato a 14 mesi di carcere (con la condizionale, per fortuna) e a una multa salata di 250mila euro.
Ma la storia non finisce qui. Il tribunale ha deciso che il pensionato deve vendere o donare il suo carro armato e il cannone antiaereo a un museo o a un collezionista entro due anni. Immagino che il museo locale stia già preparando lo spazio per esporre il nuovo pezzo.
E per rimuovere il carro armato dal vialetto del pensionato, è stato necessario chiamare l’esercito. Sì, avete letto bene, l’esercito. Non sto scherzando quando dico che il vialetto di quel pensionato è diventato un campo di battaglia.
Ma alla fine, credo che tutti possiamo imparare una lezione da questa storia: quando si tratta di affrontare l’inverno, è meglio essere preparati. E se hai un carro armato nel garage, beh, almeno assicurati che sia solo per spazzare via la neve.